3.10.07

Viaggi di nozze

Parigi e Val de Loire

Per un viaggio importante si sceglie una meta importante, quella meta che non è che ci puoi andare tutti i giorni, in piu' non ci devi essere mai stato e comunque una meta a cui poter affidare un forte significato simbolico. E allora Parigi, la città a maggior flusso turistico del mondo sì, ma anche una città dal grande fascino culturale, la città dell'amore e... allora Paris. Un viaggio dei nostri tempi è bello perchè prendi un computer, al massimo un libro di viaggi, una carta di credito e un pò di tempo da dedicare all'organizzazione e alla scelta dell'itinerario. E scopri che, gli alberghi sono costosi e piccoli, c'è una rete di metropolitane e trenini che ti porterà ovunque e poi A Parigi "ce ne stanno di cose da vedè". E allora vediamo Tour Eiffel, Louvre, Versailles, Notre Dame, Montmartre eccetera eccetera, bello bellissimo, ma molti conosceranno le bellezze dei luoghi citati, quindi mi piacerebbe segnalare due mie scoperte. All'interno dell'Ile de la Citè, all'interno del palazzo di Giustizia, si trova una meraviglia dell'arte gotica, la Sainte Chapelle: divisa su due piani, quello inferiore che sa molto di alto medioevo molto bello, ma quello superiore è di una sontuosità impressionante, luce, colore, riflessioni: le vetrate piu' belle di tutta la Francia. Peccato che era molto difficile analizzare le scene immortalate, così alte e distanti per noi piccini, per ritrovarci la storia dell'umanità dalla Creazione alla Redenzione del Cristo con quel misto di alchimia e religione di tanta letteratura medievale. Ma potevamo immaginarlo. Un'altra scoperta è la pittura neoclassica francese ed in particolare Jacques Louis David che ha meravigliosamente celebrato i fasti dell'impero napoleonico, la maestosità delle tavole mi ha impressionato favorevolmente, dopo una prima sensazione di stucchevolezza. Che dire poi, una visita alla tomba di Marcel Proust a Pere Lachaise, una passeggiata al "parigino" quartiere del Marais e al suo ghetto ebraico, e la frequentazione, causa vicinanza albergo, della zona della fermata del metro Goncourt, deliziosa, ricca di colore e vivacità multietnica. Infine la cucina, francese anche, carne, volatili, agnello, ma soprattutto cucina internazionale, greca, cinese, spagnola, giapponese, italiana, magrebina. La grande scoperta in questo campo è stata la tajine, un piatto di carne in umido tipico della cucina nordafricana, succulenta in tutte le versioni possibili.
Un viaggio di nozze dura piu' di una settimana e di Parigi, della grande città dopo una settimana ti stanchi e allora si parte in macchina per la Val de Loire. Castelli, grandi latifondi, grande autostrada, belle cittadine, qualche paesotto di campagna, stradine di campagna, molte pale eoliche e una centrale nucleare ci aggolgono dignitosamente e piacevolmente. Castelli dicevamo, ce ne sono tanti, tra i piu' belli Chambord, Chenonceaux, Blois, Amboise che rievocano le vicende dell'epopea reale di Francia alle prese con luoghi di ritiro, di caccia e di piacere lontano da Parigi. Spazio alla storia architettonico-religiosa con la tappa all'antichissima ed importantissima cattedrale di Chartres, fantastica la cripta. Altre deviazioni Tours, la piccola Parigi, molto bella, e poi Orleans per devozione a Giovanna D'Arco. Stanchi ma contenti infine diciamo arrivederci, anzi, au revoir!!

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