Furore di Steinbeck
Non vedo l'ora di vedere il film di John Ford. Ho cacciato una lacrimuccia sull'ultima pagina di Furore, non si può rimanere insensibili, non si può essere come prima dopo aver letto questo capolavoro. L'autore ci ha messo dentro qualcosa che vale molto di piu' di un trattato di economia che è meglio di una guida turistica della Route 66, che come in un testo di sociologia ci racconta la disgregazione della famiglia tradizionale nel ventesimo secolo. Ma soprattutto ci emoziona perchè "Furore" è un grande romanzo del '900. Esso narra la storia della famiglia Joad, che unita e forte in principio grazie al legame con la terra, che era di chi la coltivava, si trova, in virtu' del nefando disegno capitalistico, indebolita e frantumata. Ma il furore, la rabbia che deve essere piu' forte di ogni paura, daranno a mamma Joad e compagni lo spirito vitale per tirare avanti . Bello bello bello, ma rabbia rabbia rabbia verso i "moderni mostri", impersonali e inafferrabili : le banche e le multinazionali che decidono i destini del mondo. Bisogna difendersi con le unghie ragazzi!!!
Wil
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